Come segnalano i dati forniti dall'INAIL, il rumore prodotto all'interno dell'ambiente di lavoro è tra le principali cause di malattie professionali. Per questo motivo è importante che un tecnico, specializzato in acustica, si occupi di eseguire tutte le valutazioni per individuare i fattori di rischio rumore e, di conseguenza, le soluzioni per gestire l'inquinamento acustico.

Il nostro studio di ingegneria si occupa di:

1. valutare l'esposizione dei lavoratori al rumore emesso dalle macchine e più in generale negli ambienti di lavoro,
2. certificare il rispetto dei limiti imposti,
3. progettare opere di bonifica.

Le aziende devono operare secondo le direttive del Decreto Legislativo 81/08 "Testo sulla sicurezza" che prescrive norme per la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori. Alcune normative riguardano nello specifico i rischi procurati dall'esposizione al rumore.

Le normative tecniche UNI EN-ISO 9612:2011 "Determinazione all'esposizione al rumore negli ambienti di lavoro" ed UNI 9432:2011 "Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell'ambiente di lavoro" hanno introdotto, inoltre, diverse strategie di misurazione:

1. la misurazione basata sui compiti giornalieri del lavoratore;
2. la misurazione basata sulle mansioni del lavoratore;
3. la misurazione basata sulla giornata lavorativa.

Il nostro studio è fornito di tutta la strumentazione tecnica necessaria per eseguire con precisione queste misurazioni come il fonometro integratore, l'analizzatore real time, la sorgente di rumore omnidirezionale ed i calibratori.

A conclusione delle rilevazioni dei dati, richiesti per legge, il nostro tecnico acustico specializzato nella legge 81/08 ambiente lavoro propone anche degli interventi tecnici precisi fra i quali:

1. l'insonorizzazione delle attrezzature da lavoro,
2. l'installazione di schermi acustici nell'ambiente di lavoro,
3. identificazione di soluzioni tecnologiche alternative.

Abbiamo eseguito rilievi e progettazione di interventi di bonifica acustica per aziende dei settori più disparati nel territorio bresciano e città limitrofe come Milano, Bergamo, Cremona, Mantova, Lodi, Como, Verona.